Il 3 e 4 settembre 2024, il Max Planck Institute for Legal History and Legal Theory di Francoforte sul Meno ha ospitato la conferenza internazionale Founders and Shapers of Labour Law. National and Transnational Perspectives, organizzata dal network Labour Law History from a Global Perspective. A partire da un approccio biografico transnazionale, concentrandosi su figure rilevanti, ma spesso trascurate, nella storia del diritto del lavoro, l’evento ha esplorato le dinamiche globali e locali che hanno influenzato la costruzione del diritto del lavoro come disciplina e la condizione giuridica dei lavoratori come individui e collettività in diversi contesti geografici tra Otto e Novecento.
Tra gli interventi, la Dott.ssa Marjorie Carvalho de Souza (Università del Salento) ha analizzato il caso brasiliano ottocentesco con il contributo intitolato “Slavery and Free Labour Under the Same Quill: Joze Thomaz Nabuco de Araujo and the Making of the Law of Labour in Nineteenth-Century Brazil”, offrendo una riflessione sulla sovrapposizione tra legislazioni relative alla schiavitù e al lavoro libero in Brasile.
Spostando lo sguardo sul contesto europeo, la Prof.ssa Virginia Amorosi (Responsabile Scientifico dell’unità di ricerca dell’Università di Napoli Federico II) ha tenuto un intervento dal titolo “Paul Pic and the Others. The Transnational Insight of European Legal Culture on Labour at the Turn of the 19th and 20th Centuries”, illustrando il ruolo del giurista francese per la comprensione del lavoro come un problema giuridico di ordine transnazionale e la costruzione di un diritto internazionale del lavoro.