sabato 30 novembre 2024

A Perugia, Convegno della Società Italiana di Storia del Diritto (29-30 novembre 2024)

 Il 29 e 30 novembre 2024 si è tenuto, presso il Palazzo dei Priori a Perugia, il Convegno della Società Italiana di Storia del Diritto sul tema “La formazione della norma tra volontà popolare e autocrazia”. All’evento hanno partecipato anche i membri dell’Unità napoletana di HiLArI: la Prof.ssa Virginia Amorosi (Responsabile scientifica), il Prof. Francesco Rotondo, la Prof.ssa Cristina Vano e la Prof.ssa Dolores Freda, queste ultime rispettivamente presidente di un tavolo e relatrice. Dall’Unità di Lecce erano presenti la Dott.ssa Marjorie Carvalho de Souza e il Dott. Michele di Giuseppe. Opportunità di divulgazione dei risultati del PRIN PNRR ai Colleghi dell’area scientifica e del settore scientifico-disciplinare di riferimento (IUS/19), oltre che di incontro di interessi tematici e pianificazione di momenti di approfondimento sul territorio nazionale.

venerdì 29 novembre 2024

A Macerata, Giornata di Studi “Le Migrazioni climatiche e ambientali in una prospettiva storica” (29 novembre 2024)


Il 29 novembre 2024, durante la Giornata di Studi “Le Migrazioni climatiche e ambientali in una prospettiva storica” (CIRAM/UNIMC, Macerata), coordinato dal prof. Andrea Caligiuri, la prof.ssa Eliana Augusti, Principal Investigator del progetto HiLArI, ha presentato intervento dal titolo “Determinismo ambientale e migrazioni: un percorso storico-giuridico tra Sette e Ottocento”. L’intervento esplorerà la complessità del rapporto tra ambiente e migrazioni, esaminando come il pensiero filosofico, sociologico e giuridico ha affrontato questo tema, dalle riflessioni di Montesquieu al concetto moderno di “profughi ambientali”, con l’obiettivo di delineare un quadro giuridico in grado di bilanciare i diritti alla mobilità e alla stabilità nell’era del cambiamento climatico.










mercoledì 27 novembre 2024

Legal Histories of Colonialism in Africa (Napoli, 27 novembre 2024)

Mercoledì 27 novembre 2024, alle ore 10:30, presso l’Aula Fadda dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Raquel Sirotti, ricercatrice del Max-Planck Institute for Legal History and Legal Theory, ha tenuto una relazione sul tema “Legal Histories of Colonialism in Africa” all’interno del Ciclo di Seminari di Storia e Cultura Giuridica 2024/2025, curati dalla Prof.ssa Cristina Vano (Università degli Studi di Napoli Federico II, Unità HiLArI). Sirotti ha offerto un’analisi metodologica sulle intersezioni tra storia giuridica, storia orale e storia pubblica, esplorando le complessità del colonialismo in Africa, come trattato nel suo podcast documentario “Tramas Coloniais”.





lunedì 25 novembre 2024

Selvaggi criminali. Storia della deportazione penale nell’Italia liberale (1861-1900) (Napoli, 25 novembre 2024)

 

Lunedì 25 novembre 2024, alle ore 12:30, presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II (Aula Amirante - via Porta di Massa, 32), si è tenuto un nuovo appuntamento del ciclo Seminari di Storia e Cultura Giuridica. Protagonista dell’incontro è stato Olindo De Napoli, che ha presentato il suo volume “Selvaggi criminali. Storia della deportazione penale nell’Italia liberale (1861-1900)”. A discutere il libro con l’autore sono intervenuti Francesco Rotondo (Università degli Studi di Napoli Federico II, Unità HiLArI) e Raquel Sirotti (Max-Planck-Institut für Rechtsgeschichte und Rechtstheorie). Al centro del dibattito la connessione tra colonialismo e deportazione nell’Ottocento, ponendo l’accento sul dibattito italiano sulla deportazione dei briganti e sul controllo sociale delle classi marginali.








mercoledì 20 novembre 2024

Ciclo di lezioni su Diritto e Schiavitù Atlantica presso l'Università degli Studi di Roma Tre (18-20 novembre 2024)

Su invito, la Dott.ssa Carvalho de Souza (assegnista di ricerca PRIN PNRR HiLArI) ha tenuto tre lezioni al Corso di
Law and Humanities presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Roma Tre dal tema “Law and Slavery” e una lezione al Dottorato internazionale in “Law & Social Change: The Challenges of Transnational Regulation” dello stesso Ateneo, dal tema “Labor law and Atlantic Slavery: a Legal History from the Global South” tra i giorni 18 e 20 novembre 2024. Questi interventi, frutto delle ricerche in corso della Dott.ssa Carvalho de Souza, pongono in evidenza l’importanza di un approccio interdisciplinare per delineare profili di storia del diritto da una prospettiva globale, in grado di incrociare problemi relativi a esperienze migratorie, condizioni giuridiche e diritto all’abitare.





martedì 19 novembre 2024

Costruire le case dei migranti: Buenos Aires nella seconda metà dell'Ottocento (Napoli, 19 novembre 2024)

Nell’ambito del Ciclo di Seminari di Storia Comparata del Diritto 2024/2025, curato dalla Prof.ssa Dolores Freda, si è svolto presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Napoli Federico II (Aula Conforti - via Porta di Massa, 32) un incontro seminariale dedicato al diritto all’abitare e alla migrazione oltreoceano. 

Il Dr. Thibault Bechini (École française de Rome), in dialogo con il Prof. Francesco Rotondo (membro dell’unità di Napoli), ha approfondito il tema Costruire le case dei migranti: Buenos Aires nella seconda metà dell’Ottocento. L’intervento ha esaminato le politiche di regolamentazione abitativa per gli emigrati italiani in Argentina, evidenziando come tali pratiche abbiano contribuito a rimodellare la configurazione e l’organizzazione dello spazio urbano di Buenos Aires.

sabato 16 novembre 2024

A Roma, l'Assemblea dell’Associazione degli Storici del Diritto Medievale e Moderno (ASDIMM) “Intersezioni” (15-16 novembre 2024)


L’Assemblea dell’Associazione degli Storici del Diritto Medievale e Moderno (ASDIMM), dal titolo “Intersezioni”, si è tenuta il 15 e 16 novembre 2024 presso l’Università La Sapienza di Roma.  La Prof.ssa Eliana Augusti, Principal Investigator (PI) del progetto HiLArI, è intervenuta sull’importante incontro tra la storia del diritto, l’architettura e l’urbanistica, ponendo al centro dell’attenzione il ruolo cruciale dell’interdisciplinarità nella comprensione delle dinamiche urbane e del territorio. Il suo intervento ha messo in evidenza come l’approccio interdisciplinare tra queste discipline possa ampliare la comprensione delle dinamiche urbane, ponendo particolare attenzione alla continua trasformazione degli spazi e del territorio. In particolare, ha evidenziato come l’urbanistica, lungi dall’essere una mera somma di interventi pratici, costituisca un campo di studio che riflette un processo continuo e stratificato di trasformazione del territorio, segno di intenzioni e progetti che si sovrappongono, si contraddicono e si evolvono nel tempo. Arricchito da questa sensibilità, lo storico del diritto è in grado di interpretare la città come un palinsesto, plasmato nel tempo dalle pratiche legali, architettoniche e urbanistiche, rivelando come le azioni umane abbiano inciso sul concetto di abitare e sulle pratiche di trasformazione urbana. Al convegno erano presenti anche i membri dell’Unità napoletana, la Prof. Virginia Amorosi (Responsabile scientifica) e il Prof. Francesco Rotondo, e dall’Unità leccese la Dott.ssa Marjorie Carvalho de Souza (assegnista di ricerca) e il Dott. Michele di Giuseppe (dottorando del corso “Diritti e Sostenibilità” presso l’Università del Salento e membro dell’Unità locale).


giovedì 14 novembre 2024

Lo spazio giuridico della povertà. Un itinerario di fine Ottocento tra Italia e Argentina (14 novembre 2024)

ll quarto e ultimo appuntamento del ciclo di seminari si è tenuto ha visto come ospite il prof. Francesco Rotondo, Associato di Storia del diritto medievale e moderno (Unità di ricerca Federico II di Napoli), il 14 novembre 2024 presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università del Salento. A introdurre i lavori, il prof. Luigi Nuzzo, Ordinario di Storia del diritto medievale e moderno, Unità locale. L’incontro ha affrontato il tema della costruzione dello spazio giuridico e della povertà tra Italia e Argentina nell’Ottocento. L’immigrazione italiana in Argentina rappresentò uno dei più significativi fenomeni migratori di quel secolo, legato alle condizioni di povertà diffusa in Italia e alla ricerca di migliori opportunità economiche. Gli italiani, attratti dalle politiche migratorie favorevoli e dalle promesse di lavoro nelle campagne e nelle città, contribuirono profondamente alla trasformazione socio-culturale dell’Argentina. Questo processo si intrecciò con lo sviluppo della Costituzione argentina del 1853, che favoriva l’immigrazione come strumento per modernizzare il Paese e popolarsi di lavoratori europei, considerati fondamentali per il progresso economico e civile. Nel contesto dell’immigrazione italiana in Argentina dell’Ottocento, il tema dell’abitare assume una rilevanza centrale, poiché rappresenta il punto di incontro tra necessità materiali, integrazione culturale e identità sociale.

Gli immigrati italiani, spesso provenienti da situazioni di estrema povertà, si trovarono a dover ricostruire le loro vite in un Paese nuovo, iniziando dall’accesso a un’abitazione. Inizialmente, molti si stabilirono in alloggi precari, come i conventillos (edifici multipli a basso costo, spesso sovraffollati e insalubri), situati nei centri urbani come Buenos Aires e Rosario. Questi spazi abitativi divennero luoghi di coabitazione multiculturale, dove si mescolavano tradizioni italiane e locali, dando origine a una forma di abitare comunitario basata su solidarietà e condivisione, ma anche su tensioni e conflitti. Il discorso dell’abitare, quindi, si colloca come una chiave per comprendere il processo di adattamento e mimetismo culturale degli italiani in Argentina. Le abitazioni non erano solo spazi fisici, ma anche luoghi di negoziazione identitaria, dove si cercava di conciliare la memoria delle origini con le esigenze di integrazione in un contesto socio-culturale diverso. Grazie ancora al prof. Rotondo per il suo contributo, al prof. Nuzzo per aver introdotto e moderato i lavori, e a tutti i partecipanti che hanno animato il dibattito.





martedì 12 novembre 2024

L'alba di tutto. Diritto urbanistico e città di fondazione (Lecce, 12 novembre 2024)

Il terzo appuntamento seminariale organizzato nell’ambito dei corsi di Storia del diritto pubblico e Colonialismo, migrazioni e storia del diritto e delle relazioni internazionali presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università del Salento  si è tenuto il 12 novembre 2024. Questo incontro ha promosso un dialogo interdisciplinare tra diritto amministrativo, storia dell’architettura e storia del diritto, affrontando il tema della genealogia dell’urbanistica e delle città di fondazione. 


Il seminario ha posto al centro del dibattito una delle sfide cruciali del nostro tempo: ripensare le città come spazi inclusivi, in grado di garantire il diritto all’abitare per tutti, indipendentemente da status giuridico o origine. La riflessione ha sottolineato come il diritto all’abitare non si limiti all’accesso a una casa, ma coinvolga dimensioni più ampie, quali la fruizione degli spazi urbani, la sicurezza abitativa, l’accesso ai servizi e la partecipazione attiva alla vita pubblica.

Attraverso il contributo integrato di storia, diritto, urbanistica e architettura, sono emerse prospettive innovative per affrontare i problemi generati dalla globalizzazione, dall’intensificazione dei flussi migratori e dalle crescenti disuguaglianze sociali nelle aree urbane. Questo approccio interdisciplinare ha permesso di esplorare soluzioni capaci di coniugare inclusività, sostenibilità e giustizia sociale, offrendo uno sguardo nuovo sulla progettazione di città in grado di rispondere alle esigenze di comunità eterogenee e in continua trasformazione.








lunedì 11 novembre 2024

Dall'Africa all'Italia. Per una genealogia delle politiche di contenimento migratorio (Lecce, 11 novembre 2024)

 

L’11 novembre 2024 si è svolto il secondo appuntamento del ciclo di seminari di approfondimento organizzato dall’Unità di ricerca leccese, coordinata dalla prof.ssa Eliana Augusti (PI del progetto HiLArI), presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università del Salento. Protagonista dell’incontro è stato il prof. Antonio Maria Morone (Università degli Studi di Pavia), che ha approfondito il tema delle politiche di contenimento migratorio tra Africa e Italia.

Il seminario ha offerto una riflessione storica sulle dinamiche migratorie dall’epoca coloniale italiana alla fase di transizione verso l’indipendenza delle ex colonie africane, esplorando strategie quali il contenimento, la riammissione, l’internamento e la deportazione. Particolare attenzione è stata dedicata al dialogo tra spazi geografici e politici a cavallo del Mediterraneo, mettendo in luce le contraddizioni, le resistenze e le complessità che hanno caratterizzato queste esperienze.





Rassegna 2024: lente sulle pubblicazioni dei membri del progetto HiLArI

A seguito dei primi risultati della ricerca condotta all'interno del progetto HiLArI dalle tre unità coinvolte (Lecce, Napoli e Bari), s...